Nel comune di Quisqueya, provincia di San Pedro de Macorís, la Polizia Nazionale ha arrestato Yasirys Altagracia García Robles, 40 anni, accusata di aver effettuato acquisti non autorizzati per oltre mezzo milione di pesos utilizzando indebitamente una carta di credito altrui. García Robles aveva effettuato acquisti fraudolenti di articoli domestici e tecnologici in diversi negozi e supermercati.
Tra gli oggetti recuperati c’erano tre pentole a pressione, un estrattore, tre tablet, due televisori, una sega elettrica, una scatola di attrezzi, una caffettiera elettrica, una stampante e un frullatore.
García Robles stava viaggiando a bordo di un veicolo al momento del suo arresto. All’operazione hanno partecipato gli agenti di polizia addetti al Dipartimento investigativo dei crimini legati all’alta tecnologia (Dicat) e gli agenti di prevenzione che hanno collaborato al recupero degli oggetti acquisiti in modo fraudolento.
La donna è accusata di aver effettuato acquisti non autorizzati per un importo rilevante con una carta di credito che non le apparteneva. Le autorità hanno agito in ottemperanza a un mandato di arresto nei suoi confronti per frode informatica ai danni di un cittadino.
Questo caso evidenzia l’importanza di mantenere la sicurezza nell’uso delle carte di credito e di prevenire le frodi elettroniche, che possono causare gravi danni sia ai privati che alle istituzioni finanziarie.
