L’oro ha provocato una “nuova febbre”

La situazione che sta attraversando l’economia internazionale, a seguito della guerra russo-ucraina in Europa, dell’aumento dell’inflazione negli Stati Uniti e dell’incertezza dei mercati finanziari globali di fronte a un futuro imprevedibile, sta aumentando la domanda per l’oro come mezzo di investimento sicuro.

Le “corse all’oro”, periodi di frettolosa e massiccia migrazione di lavoratori che abbandonano il lavoro e il modo di vivere per recarsi in zone dove sono stati scoperti giacimenti auriferi, alludono solitamente al fenomeno avvenuto in California (USA) alla fine del 19° secolo, ma che hanno avuto luogo in passato in altri paesi come Brasile, Messico, Australia, Venezuela, Sud Africa e Canada.

Ora, in un 21° secolo di nuove tecnologie e progressi scientifici senza precedenti, si sta verificando una nuova “corsa all’oro”, anch’essa affrettata e massiccia, sebbene con una portata globale e caratteristiche diverse da quelle sviluppatesi nei secoli precedenti.

“Oro: stanno arrivando nuovi massimi storici”, sottolineano dalle piattaforme dei mercati finanziari. Altri forum economici, come il blog finanziario Zero Hedge, indicano che “la corsa globale per possedere l’oro è appena iniziata”.

C’è un aumento del prezzo dell’oro a livelli record e un aumento della domanda di questo metallo prezioso come investimento sicuro, causato dalla situazione in Europa a seguito della guerra russo-ucraina e dall’incremento dell’inflazione negli Stati Uniti.

L’anno 2022 è iniziato con aumenti di prezzo significativi, con un rialzo del 5 per cento a fine gennaio, per poi raggiungere 2.000,86 dollari (1.839 euro) per oncia (31,10 grammi).

Questo rialzo, il massimo storico e il prezzo dell’oro più alto da settembre 2020, è un segno che gli investitori stanno cercando un rifugio dall’impatto del conflitto russo-ucraino e rende il metallo prezioso uno degli investimenti più redditizi al mondo in questo momento.

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